Matteo Berra: il rugby nel destino. Da giocatore del Rugby Mantova a Quinto Uomo di Italia – Galles Under 20

Italia – Galles del 6 Nazioni Under 20: l’evento sportivo dell’anno a Mantova non sarà solo una partita, ma il punto di passaggio di diversi destini. Lo sarà per la società del Rugby Mantova, il principale promotore dell’evento che catalizzerà l’attenzione di tutta la provincia mantovana e non solo. Lo sarà per Andrea Moretti, prodotto del settore giovanile del Rugby Mantova organizzatore dell’evento, che siederà sulla panchina dello Stadio Danilo Martelli il prossimo 10 febbraio in qualità di allenatore della mischia della Nazionale U20. Lo sarà però anche per Matteo Berra, altro elemento di spicco del settore giovanile del Rugby Mantova, dal 2013 arbitro della Sezione di Mantova.
Matteo è figlio del celebre Battista, ex rugbista di Mantova e Viadana rimasto coinvolto nel 1998 in un terribile scontro di gioco che gli ha cambiato la vita.
“Era il 10 ottobre 1998, durante la partita di Coppa Italia tra Viadana e Piacenza, nel corso di una mischia, questa è collassata – ricorda Matteo che aveva appena 6 anni all’epoca -. In quegli anni non c’era un regolamento molto sviluppato per la sicurezza durante le fasi di mischia. Il peso dei suoi compagni di squadra gli è crollato sul collo causandogli la frattura delle vertebre C3 e C4 causando la paralisi totale dalle spalle in giù”. Da papà Battista, Matteo ha preso la passione per il rugby e la voglia di lottare sempre: “Sicuramente da mio papà ho imparato l’attitudine di non mollare mai e tutti i valori del rugby ovvero lo spirito di squadra e la voglia di rialzarsi sempre sia nello sport che nella vita. Molti forse pensavano che non avrei mai giocato a rugby in vita mia. In realtà ho iniziato a giocare a rugby per mio papà, per poi appassionarmi sempre di più a questo meraviglioso sport”.
Pochi anni dopo l’incidente del padre inizia la carriera rugbistica di Matteo: “Ho debuttato a 11 anni nelle giovanili del Rugby Mantova facendo tutta la trafila e giocando anche in Under 20 a Viadana. Giocavo come seconda linea e come mediano di apertura, venendo impiegato come ala soprattutto a Viadana. Sono stato anche convocato nelle selezioni regionali lombarde. Ho giocato anche in Serie B al Mantova nel 2013, poco prima che mi ritirassi dal mondo del rugby giocato visti i miei cronici problemi alla spalla. Mi feci male in un allenamento a Viadana e non sono mai riuscito a guarire del tutto. Ho preferito smettere di giocare, pur rimanendo nell’ambiente del Rugby Mantova. E’ davvero difficile uscire dall’ambiente del rugby, in particolare quello del Mantova: per me non sono solo compagni, ma una vera famiglia. Mi alleno ancora con la prima squadra virgiliana alternandomi come giocatore e come arbitro delle partitelle di allenamento, aiutando i miei compagni nella comprensione del regolamento”.
Chiuso il capitolo da rugbista, Matteo intraprende la strada di arbitro: “Già prima del 2013 ho iniziato ad arbitrare le partite degli Under 14 in deroga. Poi da questo anno sono stato tesserato e ho cominciato a seguire i tornei scolastici fino ad arrivare in Serie C1 nazionale. Inoltre, domenica 13 gennaio ho debuttato come guardalinee in Noceto – Tarvisium. Dallo scorso luglio sono a capo della sezione di Mantova ed è un impegno che sto portando avanti con grande entusiasmo. Abbiamo 15 giovani arbitri emergenti, alcuni dei quali sono designati per match importanti nelle zone bresciane e veronesi e anche nel viadanese. Come arbitro cerco di essere preciso nel far rispettare il regolamento e di spiegare ai giocatori le mie decisioni, pur provando a garantire un livello di gioco divertente e spettacolare anche per gli spettatori”.
Il 30 gennaio Matteo compirà 27 anni e undici giorni dopo sarà chiamato in campo allo Stadio Danilo Martelli per debuttare come quinto uomo di Italia – Galles: “E’ una sorta di regalo di compleanno. Sarà per me molto emozionante. Sarà un sogno debuttare a livello internazionale in un evento di così grande importanza per la città di Mantova. E’ una chiamata che mi riempie d’orgoglio e che credo ripaghi l’impegno che sto mettendo per la sezione di Mantova”.
 
E’ tutto pronto per l’evento sportivo dell’anno a Mantova.
E’ possibile acquistare il biglietto della partita su www.ticketone.it, allo Stadio Danilo Martelli oppure presso la tabaccheria Durantini di Corso Garibaldi o la tabaccheria Lin di via Trento a Mantova.

Prezzi per la tribuna:

INTERO: 10 euro
12-18 anni: 5 euro
Fino a 12 anni: gratis