Una giornata di ottimo rugby per il Mantova falcidiato dalle assenze e con appena nove giocatrici disponibili.
L’approccio alla tappa contro il Calvisano è equilibrato. Qualche errore difensivo regala però due mete alle bresciane che escono vincitrici 31-21 dal primo incontro di giornata. Per il Mantova la situazione si fa ancora più critica visto l’infortunio di Bergnucchini dopo appena due minuti di gioco che costringe coach Santoro a schierare una formazione insolita con alcune giocatrici fuori ruolo.
Nel secondo match con Sondalo le biancorosse muovono bene il pallone riducendo i punti d’incontro e sfruttando la velocità e le abilità che le contraddistinguono e chiudono la gara sul 40-12. L’ultima partita è contro Stezzano, padrone di casa e a ranghi completi. Il forfait di Mundula (contrattura muscolare) non abbatte le virgiliane che sfoderano una prestazione tutta cuore e orgoglio. Pur andando in svantaggio due volte, le biancorosse rimontano mettendo in campo grande intensità e attenzione ribaltando il risultato e vincendo 19-10.
Ultima tappa domenica 26 a Rovato con squadre provenienti anche da Piemonte, Liguria ed Emilia Romagna.
Così coach Filippo Santoro: “Sono orgogliosissimo delle ragazze che, nonostante siano rimaste in 7, hanno riscattato pienamente la prestazione di Sondalo. Abbiamo avuto la capacità di soffrire e arginare le nostre avversarie, abbiamo combattuto su tutti i palloni e anche chi ha giocato fuori ruolo come Federica Caleffi e Aurora Pinotti non ha mai abbassato la guardia. Sono queste le partite che mi rendono orgoglioso. Bravissima Margherita Montù e Marinela Ballciti che oggi hanno dimostrato grandi passi in avanti”.
Contenta anche il tallonatore del Rugby Mantova Marinela Ballciti: “Ci siamo divertite molto, abbiamo mostrato grande compattezza. Possiamo migliorare ancora e cercheremo di arrivare all’ultima tappa con l’obiettivo di vincere quante più partite possibili”.