MANTOVA – Il DAK Rugby Mantova sfiora di un soffio l’impresa contro il Casale. I virgiliani cedono soltanto nei minuti di recupero dopo una partita condotta con grinta e orgoglio. Il 34 a 38 del Migliaretto consegna al Mantova un paio di punti preziosi per la classifica e un pizzico di amarezza per aver visto svanire in extremis il bersaglio grosso. Decisive nell’ultima parte della gara alcune discutibili decisioni del direttore di gara e qualche errore in fase difensiva che spianano la strada al recupero degli ospiti.
La partenza del Mantova è da dimenticare: dopo solo un quarto d’ora i biancorossi sono già costretti a rincorrere il Casale che passa due volte la linea di meta. Il motore del DAK aumenta tuttavia i giri alla distanza e alla mezz’ora arriva la meta di Mori, bravo a crearsi spazio nella difesa trevigiana. Nel finale di frazione il Casale sfrutta tuttavia un’indecisione della difesa del Mantova e segna con Torresan la meta che vale il 19 a 7.
Nella ripresa il DAK riesce finalmente a cambiare marcia. All’8’ Rodriguez accorcia le distanze con un calcio piazzato mentre poco dopo Rima sfrutta una bella giocata di Cittadini e vola in meta annullando il break. Rodriguez dimostra di avere il piede caldo e al 23’ infila nell’ “acca” il calcio del sorpasso. Il Mantova prende fiducia e prende in mano la partita segnando con cinismo due mete con Tulipano e Bonazzi fissando il parziale sul 34 a 19. Nel finale la stanchezza si fa sentire e il DAK perde lucidità. L’arbitro ci mette del suo e il Casale mette in moto la rimonta monetizzando con tre mete in rapida successione altrettanti errori dei mantovani in fase difensiva. Il Mantova tenta l’ultimo disperato assalto ma deve accontentarsi di due punti di bonus per le quattro mete segnate e per la sconfitta con meno di sette punti di divario.