Brutta battuta d'arresto per i ragazzi del Rugby Mantova che in casa del Gussago perdono 16-3 cedendo non solo la partita ma anche la vetta della classifica.
Nei primi minuti di gioco sono i padroni di casa ad imporsi intercettando una palla mantovana ed andando a segnare l'unica meta della giornata.
Successivamente i biancorossi provano ad imporsi ma un campo ai limiti della praticabilità lo impedisce rallentando il gioco e creando caos e incertezza.
Al 3' del secondo tempo Cerati accorcia le distanze con un calcio piazzato, ma la precisione di Costantini porta il Gussago alla vittoria.
Oltre al fango che ha reso tutti i giocatori uguali e che ha confuso le linee di gioco hanno inciso molto in questa partita gli infortuni dei ragazzi del Mantova, che nonostante la sconfitta hanno dimostrato superiorità nelle toche ed in mischia.
L'allenatore Ghelfi si è detto rammaricato per non aver saputo trovare una soluzione adatta ad un campo in quelle condizioni. I ragazzi si sono impegnati dimostrando che in una situazione normale avrebbero potuto ottenere molto di più, a spiazzare i ragazzi è stata però la prima meta di intercetto che ha costretto i Virgiliani a giocare una partita in attacco rincorrendo un avversario duro nei punti di incontro ed abile al piede. Molto dispiaciuto si è detto inoltre Ghelfi per gli infortuni subiti anche a causa di un terreno davvero molto difficile. È mancato quel cinismo che invece hanno trovato i padroni di casa.
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