Passo falso interno alla seconda di campionato per il Rugby Mantova che cede al Lumezzane 33 a 12. Nella prima frazione il Mantova è poco lucido nell’arginare il gioco fisico del Lumezzane che passa con quattro mete. I buoni spunti alla mano dei mantovani sono tuttavia vanificati dalla scarsa precisione nella trasmissione della palla. Pregevole l’intuizione di Panarello che porta a fine della prima frazione alla prima meta biancorossa. Nettamente migliore la prestazione nella seconda frazione (terminata con il parziale di una meta a testa) dove il Mantova aumenta il ritmo, guadagna la supremazia territoriale e mette spesso in difficoltà gli avversari. Degna di nota sopra tutte, la bella azione alla mano che lancia in meta Spinu. I virgiliani creano almeno altre tre chiare occasioni da meta ma peccano di freddezza in fase di finalizzazione.
<< E’ una sconfitta che brucia – commenta coach Scemma – perché l’avversaria era ampiamente alla nostra portata. Purtroppo nell’ultimo mese non siamo riusciti a lavorare come avremmo dovuto. L’allenamento è inevitabilmente lo specchio della partita. La squadra ha buone qualità e ampi margini di miglioramento ma per emergere serve costanza, sacrificio e la giusta attitudine. Tutto lo staff è certo che la lezione sia stata metabolizzata. Le poche volte che siamo riusciti a giocare con ordine, soprattutto con la linea arretrata, siamo sempre stati incisivi. Ripartiamo da lì >>.
Così in campo al Migliaretto
MANTOVA: Napolano; Spinu, M. Guatelli, Mondini, Casali; Panarello, Opoku; Sammarcellino, Pezzini, Erradi; Mari, Duchna; Barbosa, Caltagirone, Brentegani. Entrati nella ripresa Zacché, Capece, Albuge, S. Guatelli. N.e. Picciocchi. All. Scemma-Speringo-Cavazzoni.
Marcatori: Panarello (1m, 1tr), Spinu (1m).