MANTOVA – Dopo il passo falso all’esordio con lo Jesolo, il DAK Rugby Mantova cerca riscatto domenica in casa con il Belluno. Contro i veneti, reduci dalla pesante sconfitta con il Vicenza, i ragazzi di Stefano Mari dovranno trovare soprattutto la concretezza in fase realizzativa.
“Contro lo Jesolo – commenta l’amministratore delegato Stefano Tonelli – abbiamo tenuto il pallone per oltre metà della gara, senza tuttavia riuscire a monetizzare la manovra. Dal punto di vista del gioco abbiamo dimostrato di avere il passo giusto ma serve più freddezza nei momenti critici. Proprio in questa direzione, la società si aspetta un passo avanti. Anche il Belluno è in cerca di riscatto: verranno a Mantova per cancellare i quaranta punti subiti dalla rivelazione Vicenza. Dovremo imporre il nostro gioco senza sottovalutare gli avversari. Per centrare l’obiettivo ci servirà quella lucidità e quella malizia purtroppo mancate domenica scorsa. Il nostro campionato comincia domenica al Migliaretto“.
Rispetto alla gara con lo Jesolo, mancherà il flanker Gelmini, indisponibile per una decina di giorni. Da valutare l’impiego del pilone Cacciagrano, influenzato. Recuperati invece il tallonatore Braglia e il trequarti N’Doye. Sempre fuori i lungodegenti Casanova, Avanzi e Taglietti, che stanno procedendo con il lavoro di recupero post infortunio.
Il Belluno ha chiesto e ottenuto dalla Federazione l’anticipo di mezz’ora della gara. Il calcio d’inizio è pertanto fissato alle ore 15. Subito prima della gara, si esibiranno in una dimostrazione gli Under 10 del DAK.
GIOVANILI – Tutte in campo domenica le formazioni giovanili virgiliane. In mattinata (ore 10.30) l’Under 12 giocherà in trasferta contro il Leno. Trasferta a Cremona (ore 11) invece per l’Under 16 di Cittadini. Esordio in campionato per l’Under 20 di Selmini e Panigalli che alle 12.30 sfiderà il Rovato al “Migliaretto”.
SERIE C – Ultima domenica di riposo per la formazione Cadetti del DAK Rugby Mantova che domenica 16 esordirà in campionato a Colorno contro il Rugby Casalmaggiore degli ex Livrieri, Mordacci e Capra.