Rugby Mantova al 6 naz. contro Galles e tradizionale confronto con R. Paganica (AQ)

Rugby Mantova a Paganica
Lo scorso fine settimana si è svolta la tradizionale trasferta in quel di Paganica (L’Aquila) per gli oltre 50 ragazzi delle squadre under 12 e 14 del Rugby Mantova.
Appuntamento ormai irrinunciabile per ragazzi, accompagnatori e genitori che ribadisce ogni anno un forte legame di amicizia tra il Rugby Mantova e il Rugby Paganica, condito da sport, compagnia, buon cibo e tanta allegria.
Partenza all’alba di sabato, destinazione Roma. Ci aspetta lo stadio Olimpico, con tutta la sua vociante e festosa cornice di 80.000 persone. Obiettivo Italia-Galles, ultimo appuntamento del torneo Sei Nazioni 2015. Ci si arriva, da tradizione, con la pancia piena dopo la sosta presso la ormai famosa area di Magliano Sabina, dove la straordinaria “Brigata Cucina”, partita nella notte, rifocilla i giovani rugbisti e tutta la carovana al seguito offrendo un appropriato e tradizionale panino con la salamella e altre mille leccornie.
La sfortunata partita dell’Italia non scalfisce di certo l’allegria della giovane compagnia che, dopo l’immancabile shopping presso le bancarelle dello stadio, riparte verso L’Aquila.
Il bel tempo e le miti temperature di sabato lasciano il posto al freddo, alla pioggia ed anche alla neve della domenica.
Il torneo degli Under 12 viene purtroppo annullato per brutto tempo, mentre le due squadre Under 14 affrontano i pari età del Paganica su un campo al limite dell’impraticabilità. È partita vera, le squadre si affrontano a viso aperto dando il massimo. Vittoria in entrambi i match per i giovani biancorossi, che non mancano di onorare la propria maglia pur nelle difficili condizioni del momento.
Doccia e via a tavola, per un terzo tempo memorabile condito da maccheroni con lo stracotto della Brigata cucina e dall’immancabile (e irrinunciabile) scorpacciata di arrosticini.
Lo scambio di doni e un sentito abbraccio tra i presenti conclude la festosa trasferta, una bella tradizione che si ripeterà, immancabilmente, anche l’anno prossimo.